martedì 19 aprile 2011

I Love Shopping (Design)

Nel 2000, Madeline Wickham con lo pseudonimo di Sophie Kinsella pubblica il suo primo romanzo "I Love Shopping", una delle più celebri opere della letteratura chick lit. Esso sarà il primo di una serie di romanzi con la stessa protagonista.
Nel 2008, il libro diventa film, mantenendo lo stesso titolo, appunto I Love Shopping.
La trama del libro, e quindi del film narra la storia di Rebecca Bloomwood (Isla Fisher) è una donna bella ma totalmente irresponsabile, una maniaca della moda dedita allo shopping compulsivo, perennemente con il conto in rosso. Un giorno, ad un colloquio, incontra Luke Brandon (Hugh Dancy), un giornalista estremamente ambizioso, ossessionato dalla carriera ma privo di qualsiasi interesse nei confronti degli acquisti. Le due personalità apparentemente agli antipodi scopriranno, nel corso della storia, di essere più simili di quanto non pensino.

Essendo la protagonista una maniaca dello shopping delle grandi griffe, nel film non si è lesinato sugli arredi e i pezzi d'autore, fino ad entrare all'interno di un negozio la cui azienda è addirittura Kartell.Barcelona Bench, di Ludwing Mies Van der Rohe, 1929. Prodotta da Knoll. La "bench" un supllemento della collezione Barcelona, esposta per il padiglione tedesco dell'Esposizione internazionale di Barcellona del 1929. Il modello MR 90, il più conosciuto della serie, si ispirava alla "sella curulis" dei magistrati romani.
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Kartell è una delle principali interpreti del design industriale nel panorama delle aziende italiane e internazionali. Attraverso tecnologie innovative e la ricerca della qualità totale nel prodotto e nel servizio, propone una vasta gamma di articoli, utilizzando al meglio materiali quali il polipropilene, il polistirene e il polietilene e proponendo la plastica quale valida alternativa al vetro per la sua leggerezza, resistenza ed economicità.


Toobe lampada H 170 di Ferruccio Laviani. La lampada disponibile in versione da terra e da tavolo, nasce dall'idea dell'utilizzo di un tubo estruso in PMMA che, grazie a un'innovativa tecnologia di colorazione, presenta un sorprendente effetto sfumato. Dalla linea semplice e moderna, diffonde una luce morbida e calda. La lampadina a risparmio energetico di cui è fornita dura fino a dieci volte di più e consuma fino a cinque volte in meno delle tradizionali lampadine a incandescenza; rispettando così l’ambiente, diventa la prima lampada Kartell con un’anima ecologica. La maniglia ritagliata nel corpo lampada rende la piantana funzionale e facile da spostare. La struttura è in PMMA, il diffusore in policarbonato.


Ero/s sedia girevole su perno centrale di Philippe Starck. E' una poltroncina avvolgente, dalla forma organica a uovo, caratterizzata da una raffinata combinazione delle finiture e da un sapiente utilizzo del colore. Il pregio e la ricchezza dei materiali utilizzati, sia per la scocca che per la base, la rendono particolarmente elegante e sofisticata. Ideale per la casa, in sala da pranzo o in soggiorno, ma può vivere anche negli uffici come seduta rappresentativa per la sala riunioni o nei luoghi d’attesa. La seduta poggia su base girevole a sostegno centrale in alluminio lucidato presso fuso o in acciaio cromato. Svariate le varianti cromatiche del policarbonato sia nella versione trasparente sia piena.


Cindy lampada di Ferruccio Laviani. La tipica lampada da tavolo degli anni '70, rivisitata per forma e colore. L'abat-jour, composta da un cappello conico e da una base sferica, che scende a goccia, viene proposta in un'ampia gamma di tonalità metallizzate, tutte coprenti: platino, oro scuro, verde menta,arancio, blu, rosa, canna di fucile e viola. La vera particolarità sta nella sua fi nitura ad effetto lucido, una cromatura che le dona un twist di contemporaneità e ricchezza, sprigionando una moltitudine di riflessi cangianti.


Louis Ghost sedia di Philippe Starck. Una confortevole poltroncina in policarbonato trasparente e colorato dal design Luigi XV: l‘ideotipo del barocco rivisitato per stupire, emozionare, affascinare. Essa è il più coraggioso esempio al mondo d’iniezione del policarbonato in un unico stampo. Nonostante l’immagine evanescente e cristallina, è stabile e resistente, a prova di urti, graffi ed agenti atmosferici, impilabile fino a 6 pezzi. Un prodotto dal forte carisma e dal notevole appeal estetico, da inserire in ogni contesto abitativo o spazio collettivo con eleganza ed ironia. Si può anche scegliere di personalizzare la propria Louis Ghost. Kartell propone 4 soggetti standard ma si possono realizzare anche altri soggetti su richiesta specifica del cliente.


Top Top tavolo di Philippe Starck & Eugeni Quitllet. Il tavolo da pranzo accosta con originalità una superficie lucida con una trasparente. La linea è minimale ed elegante, impreziosita dalle gambe plissettate trasparenti a sezione quadrata che racchiudono un'anima in metallo. Le diverse dimensioni (è infatti disponibile con il piano sia quadrato che rettangolare) e la varietà dei materiali presenti in gamma lo rendono versatile e adatto a diverse esigenze d'uso. Ad arricchire e completare la linea, è disponibile una variante con il piano in vetro su base bianca o nera. Il piano è in poliestere laccato o ricoperto da una lastra di vetro, le gambe sono in PMMA trasparente.


Fl/y lampadario di Ferruccio Laviani. Lampada essenziale che si caratterizza per le “sottili interpretazioni sul tema”. Realizzata in metacrilato trasparente, la calotta non è perfettamente semisferica ma il piano secante è al di sotto dell'altezza del diametro per raccogliere maggiormente la luce. Inoltre la particolare trasparenza del materiale e la lucentezza dei colori richiama l'idea di una bolla di sapone, cangiante ai riflessi della luce. Sono proposte in imballo singolo ma possono vivere in composizioni per esaltarne le varianti cromatiche. La struttura è in PMMA colorato in massa.


Terzaghi Claudia

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